Terremoto nelle Marche: forte scossa in mattinata. Epicentro in Croazia. I dettagli

Forte scossa di terremoto nelle Marche: in mattinata paura nel Centro Italia, con un sisma che è stato avvertito chiaramente dalla popolazione. Gli aggiornamenti dall’Ingv e dalla Protezione Civile. 

forte scossa terremoto
Sismografi avvertono scossa (da YouTube – glispioni.it)

Una forte scossa di terremoto è stata registrata nelle Marche nella mattinata di oggi 16 febbraio. Paura per la popolazione con il sisma, l’ennesimo nel nostro paese nell’ultimo periodo, che è scesa in strada avvertendo chiaramente il fenomeno. Che ha portato alla mente tristi ricordi del recente passato, con un dramma che ha colpito in modo particolare proprio il Centro Italia. Mettendo in ginocchio intere famiglie in varie città.

La scossa che si è registrata nelle Marche poche ore fa è stata abbastanza intensa. I sismografi dell’INGV hanno comunicato che si è trattato di un sisma che ha avuto come epicentro la Croazia, hello specifico la Dalmazia, ma che è stato chiaramente avvertito dalla popolazione sulla costa adriatica. La magnitudo è stata di 5.0.

Da quanto si apprende dai giornali locali pare che gran parte della popolazione ha avvertito la scossa riversandosi per strada. Soprattutto per la zona di Ancona Pesaro e Urbino, con particolari allarmi e paure per gli abitanti delle abitazioni con piani alti. Momenti di panico e terrore, anche a causa del pesante terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria.

Terremoto nelle Marche: scossa avvertita in molte città. Paura per il Centro Italia

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Sismografi avvertono scossa (da YouTube – glispioni.it)

Per fortuna, da quello che si apprende dalla Protezione Civile e soprattutto dall’INGV pare che la scossa di terremoto che ha colpito il Centro Italia e le Marche in particolar modo non ha fatto registrare danni particolari a persone o cose. L’orario preciso del fenomeno sismico è stato alle ore 10.47, e come detto si è trattato di una scossa di “peso” medio di 5.0. Che non ha causato danni. In ogni caso si tengono d’occhio gli stabili.

Soprattutto quelli di vecchia costruzione per capire se effettivamente non ci siano stati danni alle strutture. Non si tratta del primo fenomeno sismico che nelle ultime settimane ha colpito varie aree del nostro paese. E soprattutto per questo motivo l’attenzione rimane alta, anche a seguito delle terribili notizie arrivate da Turchia e Siria.

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I sismografi dell’INGV hanno registrato a seguito della prima scossa altri due fenomeni sismici di entità minore. Le cosiddette scosse di assestamento. La prima è stata avvertita alle ore 10.53 di entità di 3.3 magnitudo. La seconda invece è arrivata alle ore 11.04 ed è stata di magnitudo 2.6.

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