Prezzi degli alberghi alle stelle: le città italiane più care

Prezzi degli alberghi alle stelle: l’Italia ha fatto registrare un aumento considerevole rispetto alla scorsa estate. L’associazione Assoutenti sul piede di guerra.

prezzi al rialzo
Caro alberghi (Canva-glispioni.it)

Possibile che anche nel momento di riposo, che spetta a tutti gli italiani, si debba fare il diavolo a quattro per assicurarsi qualche giorno vacanziero?

Sì, se vogliamo pensare che proprio l’estate 2023, ha portato un aumento dei prezzi per quanto riguarda il settore alberghiero. Spesso le famiglie italiane, iniziano molto tempo prima a cercare la buona occasione per godere del dovuto riposo.

Mai come quest’anno si sono trovati di fronte a dei prezzi ritenuti inaccessibili, almeno mettendoli sulla bilancia con i costi dello scorso anno. L’aumento è stato verificato ed è sorto il malcontento generale.

Hotel sempre più cari: le città italiane che hanno fatto infuriare i turisti per il costo maggiore

Italia cara
hotel cari(Canva-glispioni.it)

Proprio queste ultime settimane, le tariffe degli alberghi sono stati oggetti di un graduale aumento. A farne denuncia è proprio l’associazione Assoutenti che ha sottolineato una panoramica dei prezzi, in Italia, davvero sorprendente: tutti hanno puntato al rialzo.

 “Il 41% degli italiani non andrà in vacanza quest’anno. Quasi la metà di questi per problemi economici. La vacanza costa, allora si rinuncia”.

Ecco quanto dichiarato dagli esperti del settore che, effettivamente, hanno potuto notare dei costi esosi di circa il 20/30% rispetto alla bella stagione dello scorso anno. Potrebbe essere una buona idea, allora, volgere lo sguardo nei luoghi al confine, ma non tutto è oro quello che luccica:

“Ciò accade anche al di fuori dell’Italia. In Spagna, Ibiza, Formentera, perfino in Grecia i prezzi sono triplicati. È un fenomeno europeo”.

La penisola italiana è invasa dal turismo soprattutto straniero. Le bellezze a cielo aperto, ma anche i musei e le gallerie d’arte, sono prese d’assalto dai turisti che amano visitare l’Italia. Per molti contribuenti, purtroppo, è quasi preferibile invece volgere lo sguardo fuori dalla nazione.

Tante sono le occasioni che propongono ad andare ai siti al confine; in molte mete si presenta la prospettiva ideale per soggiornare. La conseguenza è che, spesso, si rinuncia alle località balneare nostrane per rifugiarsi altrove.

Chi detiene la palma d’oro dell’incremento nei prezzi degli alberghi in Italia, è proprio la città capitolina. Punto nevralgico di incontro di persone provenienti da ogni angolo del mondo per ammirare il Colosseo e piazza san Pietro.

Roma ha attuato un aumento dal 20 al 50%, soprattutto in prossimità dell’acume di Ferragosto. Seguono Venezia, infatti la città lagunare ha fatto registrare un notevole aumento dei costi in hotel.

Troviamo la bellissima Firenze a cui segue Milano e la costiera Amalfitana. Queste mete turistiche sono davvero molto rinomate e frequentate in estate. Secondo le statistiche, a pari passo, sono stati evidenziati anche un maggior costo nei trasporti, nei ristoranti e nelle discoteche.

la città lagunare
Venezia e i suoi ponti (instagram-glispioni.it)

Un fenomeno preoccupante, dilagante, che non lascia spazio a niente. Qualche mese fa, una giovane coppia di turisti svizzeri, si è visto capitolare uno scontrino di ben 75 euro per due aperitivi sul lago di Garda. Pura follia.

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