Il caffè sparirà per sempre, la previsione

Il caffè sparirà per sempre, la previsione non è delle migliori. Gli ultimi dati parlano di un imminente problema che potrebbe sconvolgere la produzione della miscela più bevuta al mondo.

miscela gustosa
           Caffè arabica(Canva-glispioni.it)

È una tentazione continua durante la giornata, è impossibile resistere all’aroma che “stende tutti” a partire dal mattino. Che paradosso! La miscela di chicchi più famosa al mondo, ha il potere di stimolare il fisico ma allo stesso tempo di soggiogarlo.

E’ spesso associato anche a momenti di relax, socializzazione e anche concentrazione, come premesso dai tanti studenti. La bevanda è versatile: calda, fredda, nei dolci, decaffeinato, ce n’è davvero per tutti i gusti.

Il caffè che molti amano, stimolante e producente per la quantità di caffeina che contiene, sta andando incontro ad una situazione che sembra essere arrivata al giro di boa. L’allarme lo ha lanciato Assoutenti.

Le piantagioni di caffè ad una svolta: la previsione futura mette in guardia da un pericolo imminente

chicchi di caffè
Piantagione di caffè(Canva-glispioni.it)

Purtroppo arriva un monito da oltreoceano per quanto concerne le piantagioni di caffè, riguarda la loro salute. Vaste distese delle piante subiscono, ogni giorno, una grande minaccia a causa dei cambiamenti climatici.

Di questo fenomeno se ne parla spesso per l’inquinamento ma ora emerge anche un dato molto significativo che riguarda, appunto, le coltivazioni della famosa miscela. Tutto ciò che accade nell’atmosfera è devastante per quanto riguarda il caffè.

Non è affatto un bene che le pianticelle subiscono le conseguenze dei fenomeni metereologici estremi come grandi piogge oppure gravi siccità. Il troppo storpia, in questo caso, è un detto azzeccatissimo.

Se guardiamo più in giù, verso l’Etiopia, sappiamo che la produzione di caffè è a rischio. La splendida regione assolata è definita la patria di chicchi proprio perché ne presenta molte varietà. Al di là del mare arriviamo in America Latina dove, il cambiamento climatico, sta mettendo a dura prova i produttori della coltivazione.

Chiaramente se le piantagioni vengono devastate, la minima produzione va a incontrare un aumento dei prezzi sulla fornitura globale. Si presenta uno scenario davvero apocalittico ai danni dell’ambiente e dei grandi degustatori della bevanda più usata al mondo.

Nel mirino è caduta proprio la varietà del caffè arabica che è considerata il top per via del suo gusto e aroma distintivo. Il fatto è che, proprio questa specie, è quella più soggetta e più incline al cambiamento climatico.

Soprattutto se si verificano aumenti di temperatura, la crescita delle piantagioni è compromessa. Gli investitori sono all’apice di una grave crisi: se non si interviene in tempo, le previsioni sulla produzione, ne risentirà fino al limite.

Cosa potrebbe accadere in caso di minore fabbricazione del caffè? Crollerebbe il mito a cui tutti siamo affezionati, a braccetto cadrà anche un settore economico che registra entrate milionarie al pari delle tantissime tazze di caffè giornaliere.

La manodopera locale diminuirebbe come anche il trasporto e la vendita. Prima ci si mette a tavolino per trovare una soluzione adeguata e meglio sarà.

miscela gustosa
Caffè arabica(Instagram-glispioni.it)

L’impatto climatico va affrontato con nuove possibilità nel ramo agricolo: maggiori investimenti e migliore probabilità di sopravvivenza.

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