L’Attimo Fuggente: come è nato il celebre film interpretato da Robin Williams

In onda su Italia 1 oggi 28 dicembre, L’attimo fuggente è un super classico del cinema mondiale interpretato dal grande Robin Williams. Scopriamo una curiosità su uno dei film più amati ed emozionanti di sempre. 

L'attimo fuggente come è nato il film
L’attimo fuggente (da YouTube – glispioni.it)

Uno dei film più amati dal pubblico e che ha riscosso un grandissimo successo negli anni è sicuramente L’attimo fuggente. Opera magistralmente interpretata dal grandissimo ed indimenticato Robin Williams. Un vero pezzo di storia della cinematografia mondiale, che ha ricevuto onorificenze da tutto il mondo. Il celebre attore, scomparso l’11 agosto del 2014, si è esaltato tantissimo in scena, improvvisando tante scene.

Come quella in cui legge un brano di Shakespeare imitando i grandi del cinema come Marlon Brando e John Wayne. Questa sera il film verrà riproposto in prima serata su Italia Uno (21.20), una grande occasione in chiaro per milioni di spettatori, che rivedranno con piacere uno dei capolavori del recente passato. Andiamo a scoprire qualche segreto.

Partendo dalla data di uscita: un grandissimo successo nel 1989, con incassi record in tutto il mondo. La storia parla di John Keating (Robin Williams), docente di inglese, che si trasferisce alla prestigiosa Welton Academy. Lui è un docente fuori dagli schemi, che farà scalpore con i suoi metodi di insegnamento in un istituto rigido e severo.

L’attimo fuggente: la vera storia d’ispirazione del film

L'attimo fuggente come è nato il film
L’attimo fuggente (da YouTube – glispioni.it)

La storia de L’attimo fuggente è tutta qui: il professor John Keating entra velocemente nel cuore dei suoi studenti con i suoi modi d’insegnamento rivoluzionari, soprattutto per un istituto come la Welton Academy dove rigidità e severità la fanno da padrone. Insomma, un vero cult del cinema, con una morale importante. Commuovente la storia dello studente Neil Perry, che lega tantissimo con il docente.

Storia difficile quella di Neil, che vive una difficile situazione familiare con i contrasti con il padre che lo torturano. Il film vive il suo momento principale in alcune scene in classe, con la celebre frase “Capitano mio capitano” rimasta indelebile nel cuore degli spettatori. Per quel che riguarda la storia del film, sappiamo che tutto nasce dall’idea di Tom Schulman.

Leggi anche –> Romina Power torna al “primo amore”. E non è Al Bano. La FOTO non mente

Leggi anche –> Kate Middleton sempre più sola: adesso quel peso è insopportabile

Che ha scritto la sceneggiatura basandosi sulle sue esperienze presso la Montgomery Bell Academy di Nashville. Una curiosità: la celebre battuta “Carpe diem” nel film è stata votata al 95° posto nelle 100 battute più famose presso del cinema dall’American Film Institute. Un film che per tanti motivi rimane straordinario ed imperdibile.

Gestione cookie