Terremoto, attimi di terrore in Calabria. La terra trema ancora: scosse sismiche durante la notte. Paura nei residenti.
La Calabria, al pari di altre regioni italiane, è una zona fortemente sismica perché si trova proprio in una zona di convergenza. In passato sono stati registrati numerosi terremoti alcuni dei quali particolarmente importanti. Ricordiamo, infatti, quello del 1905 chi ha causato numerosi danni e registrato molteplici vittime.
È stato registrato un altro terremoto nella notte del 1° maggio: poco dopo le 4:40 sono state avvertite alcune scosse che hanno visto l’epicentro a Cosenza. La popolazione calabra si è svegliata nel panico, ma non sono stati riportati i danni a cose o persone. Vediamo adesso l’intensità delle scosse telluriche.
Calabria, terremoto a pochi chilometri da Cosenza. Non si registrano danni o feriti
Una notte molto movimentata quella che si è registrata a Cosenza, quando poco dopo le 4 del mattino una scossa di magnitudo 4.8 ha svegliato la popolazione. Sono stati momenti di terrore, così come hanno sottolineato alcuni passanti. Il terremoto è stato localizzato precisamente in una zona di mare e l’epicentro è a 46 km dalla città.
Bisogna sottolineare che l’energia propagata dal terremoto si è dispersa in una zona molto vasta e proprio per questo importante motivo è stato possibile evitare danni a cose o persone. Tempestivo l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno monitorato la zona e la situazione. Accolte le segnalazioni da parte dei residenti.
Come si diceva in precedenza, sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco che stanno vigilando in maniera scrupolosa la situazione. Questo proprio perché il territorio potrebbe essere molto più fragile al momento dopo le scosse telluriche e di conseguenza anche un temporale potrebbe far precipitare la situazione. C’è molta tensione dei residenti.
A comunicare la notizia è stato Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Allertata ovviamente anche la Protezione Civile che resta disposizione dei cittadini: sono già attivi sul campo e pronti ad intervenire in caso di necessità. Al momento la situazione sembrerebbe essere rientrata. Si tiene in ogni caso alta la guardia e si controlla frequentemente la zona.
