Concorso ATA: grande opportunità nel 2023

Concorso personale ATA per le scuole posti di lavoro vacanti stipendi ottimi. I due bandi interessanti saranno disponibili nel 2023 per poter accedere al concorso.

Scuole
Scuole (Pixabay)

Sono diversi profili che stanno cercando all’interno della scuola in diverse regioni italiane infatti ci sono molti posti vacanti soprattutto per quanto riguarda il personale ATA. Il concorso è rivolto non solo a chi si occuperà delle pulizie ma si parla di assunzione anche per gli impiegati che lavorano in cucina. Il discorso si rivolge inoltre anche a chi si occupa del settore amministrativo della scuola.

I bandi che saranno disponibili nel 2023 saranno due, si tratta del bando ATA a 24 mesi che è riferito ai candidati che hanno maturato più di 24 mesi di servizio. Il concorso ATA 230 invece si riferisce a chi ha prestato servizio in passato ma che ha perso il lavoro dopo un mancato rinnovo del contratto o del bando messo a disposizione dal ministero dell’istruzione.

I profili ricercati attraverso il bando sono gli assistenti tecnici amministrativi ma non solo perché è riferito anche ai collaboratori scolastici. L’offerta si amplia poi anche ai cuochi, agli infermieri e ai guardarobieri.

Concorso personale ATA oltre 600 posti messi a disposizione per le scuole

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Scuole (Pixabay)

Tra i requisiti per poter partecipare al bando c’è sicuramente quello di dover essere già in servizio nelle scuole nelle quali si decide di partecipare al concorso dovranno inoltre aver svolto lo stesso lavoro per il quale si fa domanda. Chi deciderà di accedervi dovrà essere già stato inserito nelle graduatorie, sarà inoltre necessario che i candidati siano nelle graduatorie di circolo o d’istituto di terza fascia.

Nel corso del bando non sarà necessario dover superare nessuna prova ciò che verrà valutato sarà il titolo del candidato che dovrà soddisfare determinati requisiti. I posti disponibili sono circa 600 che verranno distribuiti tra le varie regioni, si parla di circa 270 posti nel Lazio, 3 in Campagna, 94 in Emilia-Romagna, 38 in Liguria, 68 in Lombardia e 31 nelle Marche.

Il discorso riguarda poi anche il Veneto con 26 posti e l’Umbria consolo 5. Gli operatori scolastici guadagnano circa 1000/1200 € al mese per un totale di circa 15.000 € all’anno. Il discorso cambia per le figure amministrative che guadagnano fino a 22.000 € l’anno e che mensilmente possono arrivare anche a 1700 €.