Alberto Zaccheroni, i medici sono preoccupati: come sta l’allenatore dopo la caduta

Continuano a preoccupare le condizioni di salute di Alberto Zaccheroni: come sta l’allenatore dopo l’intervento chirurgico ed il ricovero in codice rosso in ospedale. Gli aggiornamenti e il nuovo bollettino medico. 

Alberto Zaccheroni condizioni
L’allenatore Alberto Zaccheroni (da Instagram – glispioni.it)

Continuano a destare forti preoccupazioni le condizioni di salute di Alberto Zaccheroni. L’allenatore è ricoverato da venerdì scorso presso l’ospedale Bufalini di Cesena a causa di una brutta caduta in casa che gli ha procurato un trauma cranico ed un brutto ematoma. Arrivato in ambulanza in codice rosso, l’ex allenatore del Milan e di altri club italiani è stato ricoverato in terapia intensiva. Le sue condizioni sarebbero stabili.

Ma secondo le notizie dei media di Cesena, anche se l’operazione per ridurre l’ematoma alla testa sembra sia andato bene, per l’allenatore non ci sarebbero ancora dei miglioramenti considerevoli. E per questo motivo resta alta l’attenzione, anche perché al momento dell’arrivo in ospedale le sue condizioni erano critiche, seppure fosse cosciente.

I medici però venerdì lo hanno definito “ripetitivo”, e per questo motivo si è preferito intubarlo e trasferirlo nel reparto di rianimazione per tenerlo sotto controllo. L’intento è quello di salvaguardare il suo quadro clinico evitando che ci potessero essere delle ulteriori conseguenze negative. Adesso bisogna solo aspettare.

Alberto Zaccheroni, le sue condizioni di salute dopo l’intervento

Alberto Zaccheroni condizioni
L’allenatore Alberto Zaccheroni (da Instagram – glispioni.it)

Tutto il mondo del calcio in ansia per le condizioni di salute di Alberto Zaccheroni. L’allenatore di Cesenatico nel 1999 vinse uno scudetto con il Milan, ma tanti sono stati i club in serie A che ricordano con affetto il suo operato in panchina. Arrivato a farsi conoscere al grande calcio con la sua grande Udinese ed il celebre 3-4-3, per lui sono arrivati tantissimi messaggi, con l’invito a non mollare.

La famiglia del tecnico sta aggiornando media e tifosi dall’ospedale Bufalini di Cesena, attendendo buone notizie dai medici che sperano che quanto prima il suo ematoma possa riassorbirsi. Solo con un miglioramento del quadro clinico si potrà procedere all’uscita dalla terapia intensiva per valutare il suo stato e gli eventuali passi in avanti.

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Anche il sindaco di Cesenatico Matteo Gazzoli ha rilasciato un messaggio che fa ben sperare: “Le cose dovrebbero andare per il meglio dopo il brutto spavento di venerdì e l’operazione”. Parole che davvero fanno pensare ad un miglioramento per l’allenatore che il primo aprile compirà 70 anni. E’ questa la speranza di tutti i tifosi.

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