18 novembre: sciopero in Rai. Cambia il palinsesto della giornata

18 novembre: sciopero in Rai. Cambia il palinsesto della giornata. Alcuni programmi verranno cancellati e sostituiti.

18 novembre sciopero
Studio televisivo (Foto da Pixabay)

Si prospetta una giornata diversa dalle altre quella che interessa il palinsesto. La maggior parte dei tecnici dello spettacolo hanno deciso di scioperare, ragion per cui alcuni programmi salteranno e verranno sostituiti da altri spettacoli. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

L’interruzione dei lavoratori è iniziata già giovedì 17 novembre con l’annuncio dell’ostensione dell’intera giornata lavorativa da parte dei tecnici dello Snap. Si è assistito infatti ad un vero e proprio stravolgimento che ha coinvolto alcune delle trasmissioni che vanno in onda quotidianamente.

Ad iniziare con il consueto appuntamento di Salvo Sottile con i Fatti Vostri. Lo sciopero è stato indetto anche per oggi quindi scopriamo insieme quale saranno le trasmissioni che verranno sostituite. Soprattutto i motivi che hanno portato i tecnici ad astenersi.

Lo sciopero in Rai dei tecnici ha visto il cambiamento del palinsesto. Ecco cosa succederà

18 novembre sciopero
Sciopero (Foto da Pixabay)

Come ti accennavo poco fa sono stati due giorni davvero molto impegnativi per la Rai, in quanto i tecnici dello spettacolo hanno indetto uno sciopero che ha riguardato la giornata giovedì 17 novembre e di venerdì 18. L’astensione ha causato anche alcune difficoltà ai programmi che siamo soliti vedere.

Proprio per questo motivo oggi potremmo assistere ad uno stravolgimento del palinsesto con la sostituzione di alcuni programmi. Potrebbero rientrare anche i telegiornali, ma questo è un dato ancora incerto. Nel calderone troveremo sicuramente le stesse trasmissioni di ieri, come ad esempio Oggi è un altro giorno.

Le motivazioni dello sciopero sono state rese note stesso dai tecnici dello spettacolo i quali hanno segnalato un decadimento della qualità del lavoro, queste le loro esatte parole. Ma non è tutto, perché stando alle loro testimonianze non gli viene riconosciuto alcun merito nessun crescita professionale.

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Infine sono state poste all’attenzione anche la cattiva gestione da parte delle risorse umane che non si occupa di tutelare il lavoratore, ma lo penalizza solo punto di vista economico.

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