2.500 euro di bonus, finalmente la svolta: a chi spetta e come fare domanda

Un bonus che aiuterà tantissime persone, 2.500 euro subito pronti all’uso. Ecco chi può usufruirne e come fare domanda. 

Auto Bonus Patente
Auto – Pixabay

Ecco la svolta che milioni di italiani stavano aspettando, un bonus che riuscirà ad alleviare le pene di moltissime persone, soprattutto i giovani. Un incentivo che in questo momento storico, dove il tasso di inflazione è ormai alle stelle ed il caro vita incombe sulle sorti del Paese, c’è un aiuto in più.

Finalmente esiste, ecco a te il bonus da 2.500 euro, ecco di cosa si tratta

Bonus patente
Patente – Pixabay

Il bonus in questione è rivolto ai giovani dai 18 ai 35 anni e serve a conseguire le seguenti categorie di patenti: C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E, oppure la carta di qualificazione del conducente (Cqc). Lo scopo principale, proposto dal Governo Draghi, verte sulla formazione di giovani che possano entrare (ben presto) a far parte del mondo del lavoro.

Il beneficio può essere accessibile fino al 31 dicembre del 2026, quindi siete ancora in tempo per fare domanda.

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I fondi stanziati per sovvenzionare il bonus sono 3,7 milioni di euro per il 2022 e a 5,4 milioni di euro per ciascun anno dal 2023 al 2026. Al momento della domanda, tutte le persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni potranno usufruire di uno sconto dell’80% sul pagamento totale per il conseguimento della patente specifica.

Il tetto massimo è fissato per l’appunto a 2.500 euro e verrà erogato in voucher gestiti da una piattaforma web sottoscritta dal ministero delle infrastrutture.

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La domanda si inoltra digitalmente solo in possesso dell’identità digitale (Spid), della carta nazionale dei servizi (Cns) e della carta d’identità elettronica (Cie). I requisiti richiesti per poter presentare domanda sono i seguenti:

essere cittadino italiano/europeo

avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni (periodo 2022/26)

spendere il voucher entro 60 giorni dalla sua emissione

E’ importante ricordare che il bonus non può essere erogato più di una volta, l’interessato dovrà fornire prova dell’avvenuto esame tramite regolare fattura rilasciata dall’autoscuola alla quale verrà liquidata la somma.

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