Ora solare prende il posto dell’ora legale tra poche settimane. La diatriba sull’eliminazione duratura è ancora al vaglio.
Ormai ci siamo, manca davvero poco e le nostre vite subiranno l’ennesimo cambiamento. Alla fine del mese ritorna l’ora solare che accompagnerà il nostro cammino fino in primavera. Avremo scompensi? Andiamo a verificare.
Verso marzo avverrà di nuovo il passaggio a quello odierno. Le lancette dovranno essere spostate un’ora indietro. E’ preferibile la notte di sabato 29 ottobre spostare già l’orario così da non trovarsi con l’interrogativo il giorno dopo.
Si sono ascoltate tante voci inerente a questa tradizione che permetterebbe di avere delle situazioni a favore ma anche contrario. In pratica il passaggio all’ora legale porta dei pro e contro sia dal punto di vista fisico e sia dal punto di vista monetario.
L’ora solare si avvicina: pareri a favore e contrari sulle lancette spostate
L’ora solare ci regalerebbe quell’ora di riposo in più. Non proprio veritiero visto che poi l’abitudine si riprende presto e le ore di sonno sarebbero le stesse. Quindi il nostro fisico dovrà adattarsi prontamente al nuovo ordine di tempo.
L’ultima settimana di ottobre in pieno autunno avverrà la modifica dell’orario. Ci sarà un po’ di sbandamento iniziale. magari avvertiremo senso di fame e di stanchezza prima del solito ma tutto si aggiusterà con il passar dei giorni.
Da molto tempo si è preso in esame questo passaggio perché la tendenza sarebbe a eliminarlo completamente. Svegliarsi al mattino al solito orario con l’abitudine di vedere gli spiragli di luce con l’ora solare ci ritroveremo in pieno buio. Ancora non si riesce a trovare la giusta risoluzione per mettere tutti d’accordo.
Alcuni paesi sono più ragionevoli per lasciare il tempo sempre uguale a partire da marzo. La convenienza sempre essere maggiore. Altri stati sono fortemente contrari a non effettuare il passaggio dell’ora a fine ottobre. C’è un perenne disaccordo ancora in atto.
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La propensione sarebbe quella di far rimanere legittimo solo l’ora legale. Non subiremmo variazioni drastiche a livello fisico. Inoltre la luce in più potrebbe assicurarci del risparmio sulle bollette. Di questi tempi è proprio quello che ci serve. Indubbiamente.
