Esce dall’ospedale e muore durante il rientro a casa: una tragedia inspiegabile

Finisce in tragedia il rientro a casa di un giovane medico specializzando. I dettagli di un evento inspiegabile: lutto cittadino.

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Ambulanza (Instagram)

Come accadeva tutti i giorni, da un po’ di anni a questa parte, Marco, 27 anni, medico si recava in ospedale per il turno in ambulatorio.

Il giovane ragazzo era in sostituzione del medico di base per il quale prestava ausilio. L’ultimo giorno in cui i colleghi avevano scambiato due chiacchiere con lui, non immaginavano neppure lontanamente di non rivederlo mai più.

E invece, solo il destino sapeva che Marco non ci avrebbe messo più piede nel suo amato nosocomio, dove lavorava con dedizione e sacrificio.

L’intera comunità di Fano, zona Sant’Orsola, ivi era residente ha appreso la notizia della tragica scomparsa, soltanto 48 ore più tardi.

Il sindaco a tal proposito ha dichiarato “lutto cittadino” per un’intera giornata, nel ricordare l’importanza e la generosità di una persona, pronta a tutto pur di aiutare il prossimo

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Raggiungeva il posto di lavoro, tutti i giorni e aveva delle enormi ambizioni. Marco, 27 anni ricopriva la carica di medico, nel nosocomio del Paese natale.

Lo studente specializzando era alle prese con la gavetta e dinanzi a se aveva un futuro ricco di rosee aspettative. Erano le 19:00 di lunedì 5 Settembre 2022 quando Marco chiude per sempre gli occhi a questo mondo, dopo i ripetuti tentativi dei soccorsi, di rianimarlo.

Ci son voluti ben 40 minuti di insufflazioni e manovre di rianimazione prima che i soccorritori si accertassero della sua morte.

Un evento drammatico, davvero inspiegabile, quasi inconcepibile: Marco non meritava questa terribile sorte. Le speranze di sopravvivenza infatti erano al di sotto dello zero, quando il giovane medico finiva il turno in ospedale e saliva a bordo della sua auto, perdendo la vita.

Il giovane 27 enne è stato colpito da un forte malore. A a testimoniare l’accaduto è l’accasciamento sul volante, senza neanche avere il tempo di chiudere la portiera della sua inseparabile auto, assieme alla quale si recava tutti i giorni sul posto di lavoro.

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