Fano, straordinaria scoperta archeologica: rinvenuti resti del IV millennio a.C.

Fano, straordinaria scoperta archeologica: rinvenuti alcuni resti appartenenti al IV millennio a.C.

Fano, straordinaria scoperta archeologica
Scoperta archeologica (Canva -glispioni.it)

Anche la più piccola scoperta archeologica ci consente di ampliare il nostro bagaglio di conoscenza e di lavorare sulla ricostruzione storica del passato. Così facendo i ricercatori sono in grado di ottenere delle preziose informazioni sulla vita dei nostri avi, sulle loro culture, sulla tradizione e sugli usi e i costumi. 

I reperti storici consentono di comprendere l’evoluzione degli esseri umani, favorendo un quadro più dettagliato del contesto in cui hanno vissuto. A tal proposito vogliamo parlarvi di una straordinaria scoperta che è avvenuta nella città di Fano, precisamente nella zona aeroportuale. 

Fano, culla di storia e cultura

Fano, straordinaria scoperta archeologica
Scoperta archeologica (Canva -glispioni.it)

In questi ultimi anni la città di Fano è stata presa di mira dagli archeologi che hanno avuto il privilegio di poter di lavorare, perché custodisce al suo interno uno straordinario patrimonio culturale. Durante le diverse campagne di scavo sono state riportate alla luce testimonianze del passato appartenenti all’epoca romana e medievale. 

Ci viene insegnato che Fano è culla di storia e di tradizione: ricordiamo, infatti, la tangibile presenza del popolo romano che si concretizza con il teatro, l’anfiteatro e ovviamente dell’arco di Augusto. Per non parlare poi della straordinaria testimonianza della cinta muraria che non ha nulla da invidiare a quella di Roma. 

I lavori di scavo

rinvenuti resti del IV millennio a.C.
Reperti storici (Canva -glispioni.it)

Si menzionava in precedenza che sono stati condotti innumerevoli lavori di scavo, ma proprio di recente sono stati riportati in auge alcuni frammenti dell’epoca preistorica: in modo particolare mi riferisco ad utensili, armi e altri oggetti che i nostri avi erano soliti usare quotidianamente. Questo lascia intendere che la zona è sempre stata particolarmente viva e che fosse presente un focolare che riunisse i primi uomini. 

A catturare l’attenzione è stato l’aeroporto della zona dove gli scienziati sono entrati in possesso di quelli che sembrano essere dei pali utilizzati per la costruzione delle capanne; inoltre sono stati rinvenuti anche dei cocci di ceramiche e altri articoli appartenenti all’età del bronzo. Tempestivo l’intervento della funzionaria della Soprintendenza ai Beni Culturali che ha sottolineato l’importanza di questa campagna. 

Con molta probabilità tutti i resti identificati appartengono al IV millennio a.C. e questo aspetto, da non trascurare, dimostra come il territorio di Fano sia stato particolarmente favorevole agli insediamenti degli esseri umani.

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