Clochard trovato morto a Brescia, ipotesi malore causato dal caldo

Un clochard è stato trovato morto sotto un portico a Brescia, forse colpito da un malore dovuto dal forte caldo di questi ultimi giorni.

Clochard trovato morto Brescia ipotesi malore caldo
Ambulanza (da Pixabay.com – glispioni.it)

Tragico evento avvenuto a Brescia nel corso della giornata di mercoledì 12 luglio. Un senzatetto è stato trovato senza vita durante la mattinata di ieri sotto un portico.

Il clochard, nato nel 1977, faceva parte di un gruppo di persone senza fissa dimora che frequentano l’area della Camera di commercio, per la precisione in via Benedetto Croce. La drammatica vicenda ha avuto luogo sulle scale che si trovano all’esterno del civico 16.

Stando alle prime informazioni, il senzatetto potrebbe essere stato colpito da un malore, forse provocato dall’eccessivo caldo di questi ultimi giorni.

Il dottore che è intervenuto sul posto ha spiegato che la morte del clochard sarebbe avvenuta nel corso della notte, probabilmente nelle quattro o cinque ore precedenti alla scoperta da parte di un passante, che ha lanciato l’allarme attorno alle ore 9.20.

Clochard trovato morto a Brescia, ipotesi malore dovuto dal forte caldo africano di questi giorni

Clochard trovato morto Brescia ipotesi malore caldo
Ambulanza (da Pixabay.com – glispioni.it)

La situazione delle persone senza fissa dimora è sempre difficile nelle città, soprattutto nel corso di giornate caratterizzate da forte caldo, come sono questi ultimi giorni.

Il corrente anno potrebbe far segnare un nuovo record per quel che riguarda le alte temperature in Italia. Infatti il corrente anno è tra gli anni più caldi mai registrati nel nostro Paese.

I dieci anni maggiormente caldi a partire dal 1800 si trovano nell’ultimo decennio e l’anno 2023 si posiziona all’ottavo posto.

Nel corso del corrente anno le temperature sono andate oltre la media storica di 0,43 gradi. Questo dato conferma la tendenza al surriscaldamento in Italia e in tutto il mondo.

Nei primi sei mesi di questo anno, il settentrione del nostro Paese ha registrato il terzo anno più caldo, con una crescita di 0,80 gradi rispetto alla media.

L’anticiclone africano ha portato a delle temperature molto elevate, con dei picchi davvero molto alti. L’ondata di calore ha portato a un bollino rosso per otto città, tra queste si trovano Roma, Firenze, Torino, Perugia, Bolzano, Frosinone e Latina.

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