Trovato morto, tragedia nel Napoletano: 17enne precipita nel vuoto dopo bravata con amici

Un dramma assurdo in provincia di Napoli: un giovane di 17anni è stato trovato morto dai Carabinieri in uno stabilimento in disuso. Secondo le prime ricostruzioni si trovava insieme ad un gruppo di amici prima di precipitare nel vuoto. 

Carabinieri in azione
17 enne trovato morto dai Carabinieri (da Instagram – glispioni.it)

Una notizia assurda arrivata nella giornata del 2 aprile da Casalnuovo, in provincia di Napoli. I carabinieri della stazione di Castello di Cisterna (Na) hanno scoperto il cadavere di un 17enne in un capannone abbandonato. Trovato morto, il giovane sarebbe caduto dopo essersi arrampicato sul tetto di una fabbrica in disuso.

Non chiari i motivi del gesto che avrebbero portato il 17enne a mettere così a rischio la sua vita. Probabilmente una bravata insieme ad altri due amici. Il capannone si trova in via Giovanni Falcone a Casalnuovo e da tempo era in disuso. Da quanto si apprende pare che il gruppo abbia deciso di scavalcare i cancelli.

Una volta introdotti all’interno uno dei tre è salito sul tetto per motivi ancora da chiarire. Una bravata o un gesto per arrivare a qualcosa da prendere o rubare. Indagano i militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna.

Si cerca di ricostruire la dinamica esatta dei fatti, per arrivare ad una conclusione su un dramma assolutamente evitabile. Una vera tragedia che ha colpito tutta la comunità della cittadina alle porte di Napoli.

17enne trovato morto in una fabbrica in disuso: indagano i carabinieri

Carabinieri in azione
17 enne trovato morto dai Carabinieri (da Instagram – glispioni.it)

Indagano i carabinieri di Castello di Cisterna per arrivare a chiarire la dinamica dei fatti che ha portato al decesso di un 17enne. Trovato morto nella giornata del 2 aprile in un capannone in disuso. Si ipotizza che il giovane fosse in compagnia di altri due compagni. Ma si attendono conferme.

Anche per questo motivo si potrebbe ipotizzare anche una bravata finita male. Arrampicatosi sul tetto del capannone, il giovane avrebbe calpestato un pannello di plastica che cedendo lo avrebbe fatto cadere nel vuoto. Per un volo di diversi metri che non gli ha lasciato scampo.

Il 17enne è morto sul colpo, inutili i soccorsi nel momento del ritrovamento del corpo. Salma del giovane sotto sequestro per gli esami, intanto si indaga sulle possibili cause che avrebbero spinto il minore a compiere quella che per il momento sembra una bravata, un gioco finito male.

Sgomento e rabbia per una tragedia che non doveva verificarsi, anche perché all’interno del capannone vi sono molti punti pericolosi che avrebbero comunque potuto creare altri rischi alla salute.

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