“Perso un’occasione”: Sanremo 2023, Amadeus sconfitto, un’assenza che pesa. Duro sfogo social

Sanremo 2023 farà a meno di una valida presenza, anni di esperienza non hanno solleticato Amadeus. Il portavoce della band è un fiume in piena contro il conduttore.

Amadeus non invita i Nomadi
Amadeus (screen diretta -Glispioni.it)

Manca davvero poco e sembra che Sanremo 2023 stia incontrando parecchi ostacoli. Amadeus non ha pace e questa volta ci ha pensato un mitico gruppo a fare sentire le proprie ragioni approfittando dei social.

Non è nelle loro intenzioni turbare nessuno, la richiesta di essere per una sera invitati come ospiti era di certo da considerare. Ogni anno, e questa è la quarta volta, il conduttore ha piacere di far esibire un gruppo del passato.

I Nomadi speravano che stavolta toccasse a loro. Una band di grande successo, con un repertorio invidiabile. Purtroppo il direttore artistico e presentatore non li ha affatto calcolati per avvicinarli alla kermesse.

Sanremo 2023 già in uno stato di colpe e vicissitudine, i Nomadi puntano il dito sulla mancata convocazione come ospiti

I Nomadi gruppo anni 60
I Nomadi(foto da Instagram -Glispioni.it)

“Non invitare i Nomadi per i loro sessant’anni dopo tutto quello che hanno costruito e dopo tutti i sogni che hanno fatto sognare per tre generazioni…. Beh. È una grande mancanza di rispetto per gente che è cresciuta a pane e ferro per i palchi di mezzo mondo e non ha mai usato l’autotune”.

A parlare è il frontman del noto gruppo sorto negli anni sessanta e che ha mietuto un grandissimo successo. Danilo Sacco continua con il suo sfogo sul web con parole di fuoco contro la gara canora.

“…E’ un momento (piaccia o non piaccia), topico per la musica stessa proposta dal nostro Paese quindi va bene. Personalmente, con i Nomadi, ho avuto il piacere di parteciparvi tre volte. Con il professore Roberto Vecchioni (un genio, ma non lo devo dire io) con la dolcissima Irene Fornaciari ( grande voce, grande umiltà) e con Gianluca Grignani (uno che, credetemi, le cose le sa scrivere eccome). Ho sempre ricavato belle emozioni ed incontrato parimenti belle persone. Sempre”.

Parole piene di astio che di sicuro sono state condivise da molti ammiratori del gruppo ma anche no. I Nomadi sono un esempio di grande arte che ha fatto crescere l’Italia nel dopoguerra.

LEGGI ANCHE –> Romina Power non riesce a farne a meno: le accade sempre più spesso

LEGGI ANCHE–>Che beffa per Amadeus: arriva lo stop improvviso. La decisione choc della Rai

Si è sempre in tempo a fare le cose e forse il buon cuore di Amadeus farà realizzare il loro sogno. Se non sarà quest’anno, andrà bene la prossima edizione. Scommettiamo che Amadeus non lo schioderà nessuno da quel palco.

Impostazioni privacy