Incredibile scoperta archeologica in Egitto: rinvenuto un santuario del IV secolo. Ritrovati al suo interno reperti inimmaginabili.
La lungimiranza della civiltà egizia è davvero imparagonabile. Con i pochi mezzi a disposizione hanno messo su un impero che ancora oggi viene studiato con estrema attenzione da parte degli storici e degli archeologi. Può essere considerato un popolo decisamente all’avanguardia. Quali sono gli aspetti che maggiormente stupiscono?
Occorre ricordare la loro storia e per farlo bisogna partire dall’insediamento che fu nei pressi del fiume Nilo. Anche questa mossa può essere considerata strategica, in quanto la vicinanza al corso d’acqua ha permesso loro di creare un’economia a dir poco vincente basata ovviamente sull’agricoltura.
Questo popolo viene ricordato non solo per le imponenti strutture, considerate oggi un patrimonio dell’umanità, ma anche per tutti quelli che sono stati i loro rituali. La civiltà era devota al faraone considerato emblema assoluto e reincarnazione di un dio sceso in terra. Una sorta di ponte di collegamento con il cielo.
Rinvenuto in Egitto un antico santuario greco – romano. La scoperta ha dell’incredibile
Le scoperte archeologiche che avvengono in Egitto sono a dir poco stupefacenti. Da anni e anni gli archeologi sono alla ricerca di testimonianze di un passato a noi molto molto lontano. Senza alcun dubbio uno degli aspetti più analizzati riguarda la sepoltura e di conseguenza i relativi templi atti alla preghiera.
Uno dei rinvenimenti più significativi è avvenuto a Berenice dove è stato riportato alla luce un santuario che è stato datato intorno al IV secolo. All’interno di essi sono stati rinvenuti dei particolari mai visti prima. Come accennavamo poco fa grande importanza è sempre stata data ai riti religiosi.
Infatti, stando alle testimonianze degli archeologi che hanno preso parte alla campagna di scavo, il santuario di Berenice può essere considerato un vero e proprio complesso religioso, un luogo di culto dove venivano svolti con scadenza regolare cerimonie di matrice osservante.
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Come abbiamo accennato poco fa è stato datato intorno al IV – V secolo e grazie alle alle iscrizioni è stato soprannominato Santuario del falco.
