Terremoto nelle Marche: scossa sentita nel Centro Italia

Nuova scossa di terremoto nelle Marche alle 12.25 del 22 settembre 2022: percepita nitidamente nel Centro Italia.

Una scossa di terremoto è stata percepita nitidamente nel Centro Italia qualche minuto fa: la scossa – secondo le prime stime dell’INGV – avrebbe avuto epicentro nella zona di Ascoli Piceno. Segnalazioni su quanto avvenuto stamattina in provincia di Ascoli Piceno sono pervenute molto rapidamente sui social network. La scossa, secondo una prima stima di INGV, sarebbe di poco superiore a magnitudo 4, dunque la sua durata e violenza non sarebbero stata tali da provocare danni.

Epicentro del terremoto nelle Marche: cosa sappiamo finora

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L’epicentro della scossa di terremoto che ha colpito le Marche questa mattina si è verificato nei pressi di Folignano, un centro della provincia di Ascoli che nel 2016 era stato lambito dallo sciame sismico che aveva messo in ginocchio il Centro Italia. Il capoluogo di provincia marchigiano è molto vicino all’epicentro del terremoto che si è verificato pochi minuti fa. Secondo quanto si apprende, sarebbero state due e a distanza ravvicinata le scosse.

Le due scosse sono avvenute tra le 12.24 e le 12.25 di oggi e una delle due sarebbe stata di magnitudo superiore a 4. L’altra scossa ha avuto una magnitudo inferiore, ma entrambe sono state nitidamente percepite dalla popolazione. Secondo la stima provvisoria, la prima ha avuto una magnitudo compresa tra 3.9 e 4.4, la seconda fra 3.4 e 3.9. Non si hanno notizie di danni, al momento, ma la paura e il ricordo di quanto avvenuto qualche anno fa sono forti.

L’epicentro della scossa più violenta si è verificato a 4 km da Folignano e a 8 km da Ascoli, uno dei centri più vicini dunque all’epicentro del sisma di questa mattina. La scossa ha avuto magnitudo 4.1 stando alle rilevazioni ufficiali. I bambini sono stati fatti evacuare dalla scuola e molte persone si sono riversate in strada. Segnalazioni sulla scossa avvenuta questa mattina sono arrivate anche da Macerata e Fermo, così come da altre Regioni. In particolare, sia dall’Abruzzo e nello specifico dalla provincia di Teramo, che da Lazio e Umbria, arrivano in questi minuti segnalazioni.

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