Escursione nei boschi finisce male: turista si accascia e muore. Fatale la puntura di un insetto

Una morte terribile per l’escursionista dei boschi: uomo si accascia a terra e muore. Probabile puntura d’insetto.

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Bosco (Instagram)

Una terribile tragedia si è consumata durante l’orario di punta, quando un escursionista dei boschi perdeva la vita in maniera del tutto inaspettata.

Un sogno infranto per il turista che si trovava di lì per caso, quando ha dovuto far fronte ad un malore improvviso, che gli ha causato la morte in pochi istanti. I soccorsi del posto hanno cercato di rianimarlo a più riprese ma alla fine, il turista non ce l’ha fatta.

Siamo nei pressi di Arezzo e più precisamente nel comune di Talla, dove il turista aveva iniziato l’ennesima passeggiata nei boschi, tra la natura più verde e una boccata d’ossigeno.

Stiamo parlando di un uomo di 53 anni, sottoposto ad accertamenti medici dopo l’accasciamento in terra. Sul referto dei soccorritori grava una puntura d’insetto, che a quanto pare sarebbe stata fatale per l’escursionista

Escursionista muore in un bosco: ipotesi puntura d’insetto come ‘arma’ del decesso

In questi giorni si parla tantissimo di punture d’insetto. Il mese di Settembre è il periodo ideale per imenotteri e volatili di piccola taglia, per costruire nidi e pattugliare zone boschive e talvolta urbane.

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Basta pensare al centro della capitale, infestata da vespe orientalis, specie d’insetto molto pericolose se si viene punti. E’ proprio ciò che sarebbe accaduto al turista 53 enne che intorno le ore 13:45 si addentrava nei boschi per un’intensa escursione.

E’ successo in località “Pontecano” a Talla, in provincia d’Arezzo dove l’uomo, secondo la ricostruzione degli inquirenti del caso a colpire e rendere nulle le speranze di sopravvivenza dell’uomo sarebbe stato un morso/puntura di un insetto.

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A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione e i conseguenti massaggi cardiaci. Al termine dell’ultima prova di ‘manovra di sopravvivenza’, i soccorritori son stati costretti ad confermare il decesso.

Al momento sul referto degli addetti al caso tiene banco l’ipotesi puntura come ‘arma’ della morte, ma non sono esclusi altre supposizioni o colpi di scena.

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