Morte Regina Elisabetta, perchè non è stata rivelata subito: la notizia che mai avremmo voluto

La morte della Regina Elisabetta ha lasciato tutti di stucco. Ancor di più la mancata tempestività della notizia: ecco cosa c’è dietro.

morte regina elisabetta perchè non subito
Regina D’Inghilterra, Elisabetta II (Instagram)

Ieri pomeriggio si spegneva la sovrana del Regno Unito, meglio conosciuta come Regina Elisabetta II, il volto di Buckingham Palace più longevo della storia.

I sudditi avranno appreso la notizia in modalità privacy ed è per questo che i vari Harry, William, Camila e i futuri eredi al trono andavano vestiti di nero, ancor prima di rendere pubblico il triste annuncio.

E’ proprio della mancata tempestività dell’avviso che oggi si parla e si cerca di comprendere come mai i cittadini d’Inghilterra e del mondo non ne fossero venuti a conoscenza nel medesimo istante in cui la notizia giungeva alle orecchie dei frequentatori del Regno.

Ancora ora, ad eventi funerari in working in progress si cerca di comprendere il motivo per cui non è stata resa immediatamente pubblica la morte di Elisabetta II

Regina Elisabetta II, cosa c’è dietro al mancato e tempestivo annuncio della morte

LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:

Non avremmo mai voluto apprendere la notizia della morte della Regina D’Inghilterra, attraverso le strane scelte dei vestiti dei suoi sudditi, sbrigativi nel dirigersi verso il Castello di Balmoral per stare vicino alla loro madrina.

E’ proprio in Scozia che Elisabetta II chiudeva per sempre gli occhi a questo mondo, tra le lacrime di tutti. Gli uscieri dei mastodontici cancelli della struttura regale hanno affisso soltanto in un secondo momento il triste annuncio della scomparsa di Sua Maestà.

Soltanto dopo sono fioccate commemorazioni e preghiere sui social e nelle emittenti tv discostate da Buckingham Palace.

Ma vediamo nel dettaglio il motivo principale per cui non è stata data subito la notizia della tragica scomparsa.

In realtà esiste un protocollo ben preciso, promosso proprio da Sua Maestà durante il suo longevo regno.

Prima di arrivare a rendere pubblica al mondo una qualunque notizia di tale portata, ci sono delle regole rigide da seguire obbligatoriamente. Ed è per questo motivo e dunque per volere della defunta che il tutto è passato inosservato nelle prime ore post mortem.

Il protocollo, denominato “Piano London Bridge” prevede delle linee guida da rispettare, così come gesti, toni pacati e mai allarmistici in segno di rispetto.

Prima di rendere pubblica la notizia erano stati messi al corrente della scomparsa della Regina, gli uffici, i dipartimenti e i funzionari del Governo britannico. Il tutto con l’obiettivo di organizzare qualcosa di parsimonioso, proprio come Sua Maestà aveva riportato alla lettera, nel protocollo.

Soltanto in un secondo momento, la notizia è giunta ai ministri esteri e ambasciatori stranieri, prima di divulgare in pubblico e alle emittenti tv straniere, l’addio più doloroso e agghiacciante che in fondo ha reso tristi un po’ tutti noi.

Impostazioni privacy