Una lotta contro caldo e insonnia per molti italiani, alcuni consigli per dormire bene anche ad agosto.
L’aumento delle temperature non deve sabotare il tuo sonno: per questo oggi vi proponiamo alcuni consigli su come dormire bene anche nei mesi più caldi, come agosto, e tenendo anche conto delle sudorazioni notturne. Queste ultime sono un campanello d’allarme da non sottovalutare. Se le temperature estive e l’umidità disturbano il tuo sonno, non sei solo. Sono in tanti a soffrire il caldo soprattutto di notte, ma si può correre ai ripari. “L’aumento della temperatura e le variazioni del tramonto e dell’alba influiscono sulla durata e sulla qualità del sonno”, afferma Carleara Weiss, medico esperto come consulente del sonno.
Cosa fare per dormire bene anche ad agosto
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
- Omicidio al McDonald’s: “Le patatine sono troppo fredde”
- Morto il piccolo Archie: il ragazzo ha lottato fino alla fine
- Lutto nel cinema, addio “Sandy”: la sua battaglia contro il cancro
Le ore di luce più lunghe potrebbero rendere più difficile andare a letto prima e il caldo potrebbe tenerti sveglio o farti girare e rigirare in un bagno di sudore. Bisogna usare alcune accortezze per migliorare il sonno in estate e vivere meglio. Il primo consiglio utile è quello di tenere le tapparelle chiuse durante il giorno. Per regolare la temperatura, considera di chiudere le persiane per ridurre l’accumulo di calore durante il giorno. Sembra un dettaglio di poco conto, ma invece è molto importante. Si riduce il calore solare che arriva attraverso le finestre fino al 60 percento.
Evita esercizi vigorosi, pasti pesanti e molto alcol 4 ore prima di coricarti: sia l’esercizio fisico che un’alimentazione sbagliata, infatti, possono causare eccessiva sudorazione notturna. Rilassarsi mentalmente e fisicamente può aiutare il tuo corpo mentre cerca di rinfrescarsi fisiologicamente. L’installazione di un condizionatore è preferibile, in alternativa utilizzare un deumidificatore e un ventilatore. Un metodo low-cost per refrigerare l’ambiente è mettere una ciotola con acqua fredda e ghiaccio nella tua camera da letto. Anche fare una doccia calda o tiepida prima di mettersi a letto è utile perché può innescare un naturale effetto di raffreddamento.
Alcune persone dicono che dormire nudi li aiuta ad addormentarsi più velocemente e rimanere addormentati più a lungo. Dormire senza vestiti può aiutare il tuo corpo a mantenere una temperatura interna più fresca, va però detto che non esistono degli studi specifici su questo argomento. In ogni caso, se si sceglie di dormire nudi, bisogna ricordare che è importante coprirsi con la biancheria del letto. Importante è dove si dorme: i tradizionali materassi a molle tendono a consentire un sonno più fresco rispetto ai materassi in schiuma o in lattice. Inoltre, ci sono cuscini, lenzuola e pigiami realizzati con materiali selezionati per fornire una leggera qualità di raffreddamento. Se dopo questi accorgimenti, ti svegli ancora sudato, forse è il caso che tu ti rivolga a un medico specialista.
