Calcio in lutto, addio campione: aveva solo 43 anni

Il mondo del calcio in lutto per la scomparsa di un centrocampista della Nazionale, addio campione: aveva solo 43 anni.

Un grave lutto ha colpito il mondo del calcio europeo, frastornato per la prematura scomparsa di un campione che per decine di volte ha rappresentato il suo Paese nelle competizioni internazionali. Infatti, con la nazionale del suo Paese il calciatore che è prematuramente scomparso ha collezionato qualcosa come 117 presenze, diventando il secondo giocatore più presente di sempre. Parliamo del calciatore lettone Andrejs Rubins, che ci lascia a soli 43 anni.

Addio ad Andrejs Rubins: lutto nel calcio, chi era il campione

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Rubins, di ruolo ala sinistra, ha indossato per la prima volta la maglia della nazionale nel novembre 1998 in un test match contro la Tunisia, ma ha giocato la sua ultima partita con la nazionale nell’ottobre 2011 in Croazia. Ha un record straordinario: ha giocato 59 partite di fila per la nazionale di calcio lettone. Nel corso della sua lunga carriera, dal 1996 al 2012, ha giocato in squadre di club in Lettonia, Svezia, Inghilterra, Russia e Azerbaigian.

Ha vinto due campionati lettoni e un azero e due Coppe del Baltico consecutive con la sua nazionale. Rubins ha indossato la maglia numero 10 quando la Lettonia si è qualificata per il suo unico torneo importante, l’Europeo 2004 in Portogallo. In quell’occasione, ha giocato tutte e tre le partite, compreso lo storico pareggio contro la Germania a Porto, unico risultato utile nella storia della sua nazionale in un campionato europeo. Per tre anni consecutivi, dal 2000 al 2003, ha giocato in Premier League col Crystal Palace.

 

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Qualche mese fa, era uscita la sua autobiografia dal titolo “Mi sono seduto solo una volta”, quasi un testamento a poco tempo dalla sua prematura scomparsa. Nel libro, l’ex campione ha confidato: “La mia esperienza di vita sarà sicuramente una lettura emozionante per i giovani calciatori e i loro genitori, così come per ogni appassionato di sport. Ho vissuto non solo brillanti vittorie, ma anche periodi molto bui”. Un anno fa, insieme a molti suoi compagni di squadra della nazionale lettone di Euro 2004, Andrejs Rubins è sceso in campo in una partita celebrativa, segnando l’unico gol della sua squadra. Tra i messaggi di cordoglio, quello del Crystal Palace.

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