Scopriamo tutti i modi per riutilizzare l’acqua del climatizzatore. Vediamo perché si devono evitare sprechi e non va buttata mai via. Tutti i dettagli.
Sono in molti in questi giorni di grande caldo a tenere accesa a lungo il climatizzatore in casa o sul luogo di lavoro. Nei condizionatori è presente un tubo di scarico tramite il quale viene espulsa l’acqua in eccesso che viene formata per il principio di evaporazione e condensazione.
Diverse persone però non sanno in che modo viene prodotta questa acqua. Il funzionamento dell’aria condizionata avviene attraverso dei meccanismi che si occupano della refrigerazione dell’acqua.
I processi che operano per produrre tale liquido sono quello della condensazione e quello della evaporazione.
Nel momento in cui viene acceso il climatizzatore, questo può prendere l’umidità che si trova nell’ambiente e mandarla fuori come gocce di acqua all’interno del tubo di scarico e confluite in recipienti.
Acqua del climatizzatore, perché non va buttata: come utilizzarla
Spesso questa acqua viene poi gettata via. Tuttavia è possibile riutilizzarla per evitare degli sprechi in questo modo.
Innanzitutto specifichiamo che questa acqua non si può bere. Infatti non è potabile in quanto impura per via, ad esempio, della possibile presenza di insetti o di pollini.
Tuttavia è possibile il riutilizzo per l’ambiente o per le pulizie domestiche. A seconda del grado di umidità, un climatizzatore di nuova generazione può raccogliere fino a dieci litri di acqua in una giornata.
Si può, ad esempio, utilizzare questa acqua per innaffiare le piante presenti sul terrazzo, sul balcone oppure sul giardino o nell’orto. Difatti è meglio utilizzare l’acqua del climatizzatore rispetto a quella del rubinetto in quanto non ha calcare.
Inoltre si può usare l’acqua del condizionatore per lavare l’abitazione, ma non per la pulizia delle stoviglie, mentre va bene per il lavaggio dei pavimenti, dei bagni, delle finestre e dei vetri.
L’acqua del climatizzatore si può utilizzare anche per pulire le auto. Va bene anche per il lavaggio del ferro da stiro in quanto non possiede calcare e quindi non macchierà gli abiti.
