Caro benzina: maxi stangata già dai primi di novembre. Prezzi folli

Caro benzina: maxi stangata in arrivo già dai primi di novembre. Prezzi folli. Gli italiani sono seriamente preoccupati. 

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Distributore (Foto da Pixabay)

Gli ultimi due anni non sono stati i più semplici per il nostro Paese che ha dovuto fronteggiare non solo tutti gli aspetti legati alla pandemia, ma si trova in questo momento a dover fare i conti con una forte crisi economica. I più danneggiati sono stati i meno abbienti in modo particolare le famiglie e le imprese.

Con il COVID, infatti, si è dovuto fare i conti con delle spese che andavano aldilà dell’umana immaginazione. Purtroppo tanti commercianti hanno dovuto chiudere per sempre le loro saracinesche e tanti cittadini hanno fatto affidamento solo sul bonus e sugli aiuti da parte dello Stato per poter andare avanti.

Da febbraio si sta vivendo un’altro incubo: mi riferisco al conflitto tra la Russia e l’Ucraina che sta avendo un forte impatto e una grande risonanza su tutta Europa. Di punto in bianco ci siamo trovati a dover fronteggiare delle spese davvero folli. Non solo sono aumentati i beni di prima necessità ma anche la benzina.

Caro benzina: 2 euro al litro per fare rifornimento. La stangata è ormai prossima

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Benzina (Foto da Pixabay)

Non esagero quando affermo che dalla sera alla mattina i prezzi dei distributori di benzina sono gli evitati vertiginosamente. Questo aspetto non ha fatto altro che impensierire ancora di più gli italiani che speravano, dopo due anni, di tirare un sospiro di sollievo. Purtroppo però non è stato così e gli aumenti sono ancora in arrivo.

Si prevede infatti una maxi stangata già dai primi di novembre. Bisognerà approfittare fino alla fine del mese in cui saranno ancora in vigore gli sconti su benzina e diesel. Stiamo parlando di uno dei provvedimenti adottati da parte dello Stato ossia il decreto Aiuti ter. Dal prossimo mese invece potrebbe essere più difficile usufruire di questi prezzi.

Il governo infatti sta decidendo come muoversi e dovrà farlo in fretta. Si è registrato alla fine dell’estate un aumento dei prezzi del petrolio. In modo particolare il mese di settembre è stato decisamente nero. Con il cambio del Governo occorrerà attendere il comportamento dei nuovi politici e capire se e come prorogheranno lo sconto sui carburanti.

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Si tratta di una mossa necessaria per aiutare coloro i quali chi sono più in difficoltà. La scontistica potrebbe in ogni caso coprire almeno i primi del mese.

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