Adriano Celentano, il dramma del figlio Giacomo ancora così vivo nella sua vita. La sua storia. I dettagli da non perdere.
Adriano Celentano è una delle personalità più importanti del mondo dello spettacolo: un artista completo a 360° che ha spaziato nella musica, la recitazione, la regia e la composizione. È stato soprannominato il Molleggiato a causa del suo modo di ballare quando era più giovane.
È considerato uno degli esponenti più importanti della musica italiana e il suo periodo di attività va dal 1956 ai giorni nostri. Ha pubblicato 49 album e vanta la collaborazione di artisti del calibro di Mina con la quale ha stretto un sodalizio inscindibile. Tra le sue più belle canzoni ricordiamo sicuramente Il ragazzo della via Gluck.
Per quanto riguarda la sua vita privata, il cantante milanese è felicemente sposato con Claudia Mori – anche lei attrice e cantante. Una storia lunghissima che li vede da oltre cinquant’anni insieme: nel 1963 si sono sposati e hanno avuto tre figli Rosita, Giacomo e Rosalinda.
Ci siamo lasciati col parlare della vita privata di Adriano Celentano: il cantante sin da gli esordi ha sconvolto i canoni della musica e della canzone italiana. Un artista completo che avuto anche dei momenti molto difficili e complessi da gestire. In modo particolare la crisi matrimoniale a causa della relazione extraconiugale con Ornella Muti.
Ma non finisce qui, perché il cantante italiano ha vissuto un momento drammatico insieme al suo secondo genito Giacomo. Così come il padre, anche lui aveva deciso di approcciarsi alla musica e vanta non solo collaborazioni molto importanti, ma anche la realizzazione di brani di successo. Uno di questi è Vento d’estate – proprio insieme a Celentano.
Purtroppo però in molti non sanno che Giacomo ha vissuto un momento davvero molto intenso è molto difficile: ben presto la depressione mi ha colpito al punto tale da costringerlo ad allontanarsi definitivamente dalla musica. Soltanto il tempo e l’aiuto della fede lo hanno salvato e condotto ad una vita di totale serenità insieme alla moglie e il figlio.