“Agonia infinita”: dramma Storie Italiane, Eleonora Daniele distrutta

Una vera tragedia a Storie Italiane, colpe e rimorsi che emergono. Un truce dramma che porta a galla una vittima giovanissima, la sofferenza si tocca con il cuore e con le mani.

Storie Italiane la conduttrice
Storie Italiane Eleonora Daniele (foto da Instagram -Glispioni.it)

Dove può arrivare la mano di un uomo respinto? Alla morte omicida, questa è una delle probabili risposte visto che a storie Italiane anche oggi si prende in esame il caso della povera e giovane Yana Malaiko.

Eleonora Daniele appare visibilmente provata dagli accadimenti circa la ragazza di 23 anni ritrovata sotto un cumulo di foglie secche e rovi. Il killer è il suo ex ragazzo che non le perdonava il fatto di averlo lasciato.

Yana viveva in un piccolo appartamento con la cognata la quale ha subito allertato i Carabinieri quando il fratello le ha confessato il delitto. Un’atrocità che non ha potuto sopportare e quindi è partita la denuncia.

Storie Italiane denuncia per l’ennesima volta i femminicidi, non è mai abbastanza la punizione per persone senza scrupoli

Luogo del delitto di Yana Malaiko
Luogo del delitto di Yana Malaiko(foto da Instagram -Glispioni.it)

Dumitru Stratan 33 anni era una persona che faceva uso di sostanze stupefacenti e beveva fino al collasso. Lo ha dichiarato la sorella Cristina che lo ha denunciato alle forze dell’ordine dopo aver saputo che aveva ucciso la sua ex.

Dima, come veniva chiamato dagli amici, era arrabbiato del fatto che la splendida Yana lo avesse mollato stanco del suo comportamento immaturo. Una sera gli apre la porta visto che condividevano la custodia del loro amato cane.

Dimitru la colpisce più volte al volto e poi le mette le mani sul collo fino a strangolarla. Con una freddezza incredibile l’avvolge in un telo azzurro e l’ha caricata dritto in macchina per far sparire il cadavere.

Salito anche lui sulla sua Mercedes si reca in fondo a Valle da Castiglione con l’intento di gettarla nel lago. Rimarrà impantanato e riceverà l’aiuto di un passante per liberarsi dal luogo dove si era ingolfato.

Si sposta verso l’ingresso di un bosco l’vicino e scaraventa il corpo della povera ragazza senza vita sotto del fogliame che stava raggruppato in quel luogo freddo e umido. Al ritorno e forse pervaso dalla colpa dichiara l’omicidio alla sorella.

Scattano subito le indagini e la caccia all’uomo. Yana ha tentato di divincolarsi dalla stretta al collo come visionato dai medici. Il corpo è all’obitorio dove è stato raggiunto dal padre e dalla madre proveniente dal Canada.

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Una storia di cui la Daniele non si fa capace, lei che lotta da anni contro la violenza sulle donne è un dolore infinito